Con la partecipazione della più celebre coppia di Hollywood in veste di mascotte.

lunedì 6 aprile 2015

Il "giovane" Montalbano

In Morte in mare aperto e altre indagini del giovane Montalbano di Andrea Camilleri ci vengono presentati 8 racconti ambientati nei primi anni ottanta, con protagonista il celebre commissario da giovane, o almeno così uno sarebbe portato a credere. Nonsi. Il passato trapela dallo sfondo: ci sono le lire, ci sono i fatti di cronaca di una trentina d'anni fa, si intravede per un istante anche il papà del commissario. Ma sostanzialmente il Montalbano del 1980 è identico a quello del 2000. 


Infatti ci sono già Livia, Fazio, Augiello, Catarella, il dottor Pasquano, Televigata e la trattoria da Calogero. Il clichet montalbaniano non cambia di una virgola e non si vede quale fosse la necessità di retrodatare l'ambientazione.

Dopo un po' anzi la struttura ripetitiva dei racconti viene un po' a noia. I personaggi minori, nella brevità delle loro descrizioni stereotipate, sembrano fabbricati in serie:

era un sissantino grassoccio, dalla facci aperta e cordiali
era una beddrafimmina quarantina appitibbili assà
un sissantino tracagno e trasannato
un quarantino sicco sicco
un cinquantino asciutto, biunnizzo, cotto dal soli
era 'na vinticinchina milanisa... 'na biunna splapita e tanticchia caprigna
'na sissantina grassa quanto un varliri
era un quarantacinchino distinto, dai modi aducati
un sittantino sicco con l'occhiali a funno di buttiglia 
ecc... ecc...

Il linguaggio tipico di Camilleri, italiano nella struttura ma con abbondante ricorrenza di nzumma qualichi spiare taliare nzinga sissi nonsi macari gana tanticchia, ecc... e con le sue frasi monovocali alla Ghiribildi fi firiti (voi potiti ristari si voliti, sinza aviri nenti a chi fari, ecc...) pure non ha niente di nuovo rispetto ai tempi de Il ladro di merendine

Niente giovane Montalbano, quindi, ma per gli amanti del vecchio Montalbano, un vecchio e polveroso sentiero conduce ancora una volta verso gli stessi luoghi, piacevoli e familiari. 

1 commento:

  1. Ho letto il libro e ho apprezzato che é corto ma ho anche avuto la solita noia forse maggiore rispetto agli altri libri ...non sei d'accordo ? ...

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