Qualche anno fa, mentre io tardavo a correggere i compiti in classe per scrivere romanzi e racconti, una mia studentessa tardava a svolgere i compiti a casa per lo stesso motivo. Oggi ho finalmente letto Tutta colpa di quella dannata bottiglia di vodka (d'ora in avanti: TCDQDBDV) di Michela Barra, incuriosito, oltre che dalla conoscenza personale della giovane autrice (conoscenza che è sempre rimasta confinata alla relazione docente-studente, in particolare mai abbiamo discusso insieme di letteratura o ci siamo scambiati letture... e il libro me lo son dovuto comprare) anche dalle recensioni contrastanti che ho letto in giro. Il romanzo mi fulmina immediatamente con l'incipit più conciso e diretto del mondo. Lo affronto quindi con iniziale interesse e ne apprezzo lo stile corretto, per tutto il resto mi ritrovo a soffrire in silenzio.
Blog dedicato alla narrativa e altro, di GIANLUCA GEMELLI, autore romano (non) emergente.
Visualizzazione post con etichetta romanzi rosa. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta romanzi rosa. Mostra tutti i post
domenica 18 agosto 2019
sabato 24 giugno 2017
La ragazza di Charlotte Street
Londra. Jason si crogiola nel suo ruolo di ex fidanzato triste, specie ora che Sarah sta per sposarsi con quell'antipatico di Gary. Il suo amico Dev, che è talmente nerd da averne fatto una professione, sta studiando il polacco per poter corteggiare una bella cameriera. Ed ecco che un incontro casuale e fugace con una ragazza lascia Jason con un'imprevista voglia di fantasticare... e una macchina fotografica usa e getta in mano. E' l'unica traccia che potrebbe in teoria condurlo a ritrovare la ragazza misteriosa. Ma è giusto far sviluppare quelle foto? Non significa intrufolarsi indebitamente nella vita altrui? Inutile dire che Jason e Dev lo faranno, e, con l'aiuto di Matt, meccanico ed ex studente di Jason, e di Abbey, graziosa groupie dalle mille sorprese, inizieranno la ricerca delle ragazza, e sarà per loro una specie di ricerca del Sacro Graal.
Iscriviti a:
Post (Atom)