Approfitto del quattrocentesimo anniversario della morte di William Shakespeare, che cade proprio oggi, per dire due parole su W. (si intitola così, che ci posso fare?) il mistery-thriller storico-letterario che una decina di anni fa la studiosa americana di letteratura inglese Jennifer Lee Carrell ha costruito su misura per la sua avventurosa ed erudita eroina Kate Stanley. L'ho letto giusto pochi giorni fa, come guidato da una forza misteriosa, senza aver idea che fosse prossimo un anniversario dalla cifra così tonda... Vabbé, è stato un caso. Vi dico subito che si tratta praticamente di un apocrifo di Dan Brown. In W. infatti troviamo un'eroina infaticabile, alle prese con pericoli, viaggi, sfide intellettuali e avventure di tutti i tipi, e tutto per inseguire un manoscritto perduto e... capire finalmente chi era il vero autore delle opere firmate da William Shakespeare. Vale anche qui il paradosso di BobLangdon: abbiamo avventure rocambolesche e antichi misteri a non finire, per un risultato che è così noioso che più noioso non si può.