Con la partecipazione della più celebre coppia di Hollywood in veste di mascotte.

mercoledì 15 gennaio 2020

L'origine dell'Origine: L' Arduo cammino di Darwin.


L'Arduo cammino di Darwin. Costruzione di una teoria rivoluzionaria. In altre parole: l'origine dell'Origine (delle specie). In questo saggio, infatti, Piero Borzini ricostruisce accuratamente il percorso che va dal concepimento della teoria, al primo abbozzo manoscritto, alle varie edizioni e aggiornamenti dell'Origine delle specie: il volume fondamentale destinato a cambiare i paradigmi della storia naturale. Borzini ricostruisce la storia del pensiero di Darwin attraverso le lettere ed altri documenti. Un saggio davvero stimolante, che fa emergere aspetti interessanti e a volte sorprendenti dello scienziato inglese e dello sviluppo della sua opera.



A chi non piace Darwin? E' un pensatore fondamentale, un vero filosofo naturale, il cui segno è indelebile, e la cui influenza è potente, nel bene e nel male. Si, anche nel male: non dimentichiamo che i nazisti si consideravano darwinisti, nell'estendere concetti semplicistici di selezione naturale all'ambito delle nazioni... Ma non possiamo certo fare di questo una colpa a Darwin, senza contare il fatto che anche se l'Origine delle specie non fosse mai stato pubblicato, i nazisti avrebbero certamente trovato altre giustificazioni teoriche per i loro crimini contro l'umanità. Daltro canto all'origine delle stesse idee di Darwin ci sono i principi di Malthus in economia, che poco riguardo avevano per l'aspetto etico ed umano. Darwin li estese in un certo senso alla storia naturale.

Il libro di Borzini include un'accurata disamina e confronto delle scoperte di Wallace (storico amico-rivale), e la storia della pubblicazione comune dei saggi dei due evoluzionisti curata da Hooke e Lyell. A posteriori potremmo dire che la paternità della teoria appartiene sia a Darwin che a Wallace. Personalmente, sono sempre stato un fan di Wallace, che scriveva, leggeva e pensava in condizioni difficili, viaggiando in zone selvagge, mentre Darwin, dopo i 5 anni in giro per il mondo sul Beagle, non ha più messo il naso fuori di casa, e ha lavorato in condizioni di agiatezza. Avevo sempre pensato che Darwin & co avessero in qualche modo fatto un torto a Wallace. Ma leggere il resoconto della corrispondenza del caso mi ha fatto capire che Wallace invece apprezzava enormemente Darwin. Inoltre Darwin, oltre ad aver concepito la teoria per primo e ad aver iniziato il suo lavoro decenni prima di Wallace (senza però osare pubblicare nulla, prima che la comparsa sulle scene di Wallace gli suonasse la sveglia), è l'autore appunto dell'Origine delle specie, saggio magistrale dall'impatto incalcolabile.

Darwin era soprattutto uno scienziato straordinariamente conscio dell'importanza ma anche del vero significato dell'indagine scientifica, che ne comprendeva anche i limiti. Fin dalla prima edizione dell'Origine delle specie si premurò di non nasconderne i punti deboli, ma anzi di discuterli apertamente. E' impietoso confrontare i suoi scritti, che sono rigorosi, umili e consapevoli, ricchi e meticolosi, con quelli, arroganti e assolutisti, e per di più deboli, dei suoi emuli moderni, i cosiddetti neodarwinisti (come ad esempio Richard Dawkins). Questi ultimi, facendosi forti di secoli di dibattito ideologico che non sono stati loro a dover affrontare, ormai sostanzialmente conclusosi in favore dell'evoluzionismo, che oggi è il paradigma, fingono di combattere resistenze in realtà insignificanti e pretendono di estendere i principi darwiniani a sproposito: Darwin non li approverebbe, se non altro nell'atteggiamento. 

Consiglio L'Arduo cammino di Darwin a tutti i curiosi e gli appassionati si scienza.

1 commento:

  1. Il cammino di Darwin è arduo ma l'argomento è molto difficile...OK...

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