Con la partecipazione della più celebre coppia di Hollywood in veste di mascotte.

martedì 2 aprile 2013

Intervista a Davide Cencini

Oggi mi improvviso intervistatore, e incontro per voi Davide Cencini, il simpatico autore di Darkwing: La spada dai sette occhi, un fantasy divertente e originale che ho letto poco tempo fa, avendone sentito parlare su Pensierid'Inchiostro. Io non faccio molto testo in questo campo, ma dato che il libro l'ha letto ed apprezzato anche mio cognato, che ha la casa piena di spade e asce da guerra (in gommapiuma) e divora fantasy come un blorgh appena risvegliatosi dal letargo, potete fidarvi!


Con La spada dai sette occhi si apre una saga fantasy che, per una volta, spero che continui. Si tratta del primo fantasy italiano moderno che ho incontrato ad essere arricchito da una buona dose di humor. L'autore non si fa troppi problemi a preparare un divertente megafrullato di: Il Signore degli Anelli, Jurassic Park, Starwars, Paperino, He Man, Terminator, Dungeons & Dragons, Warhammer, L'Armata delle Tenebre, Ladyhawke, La Cosa, Il giorno dei morti viventi, Spiderman, La Storia Infinita, Il Talismano, Star Trek, ecc... Il protagonista rimbalza tra due mondi paralleli e si barcamena goffamente nel tentativo di salvarne uno, di ricomporre la propria vita... e di non trasformarsi in una sorta i divinità malvagia. Si resta in curiosa attesa di sapere come proseguirà la vicenda. Se cercate un po' d'ironia in un ambito piuttosto inflazionato da cloni tolkeniani, allora buon divertimento!

PROF: Hai lasciato Roma e ora vivi a Recanati. Non ti annoi in una piccola città dove bastano pochi minuti anzichè mezza giornata per spostarsi o per svolgere una commissione? Non senti mai la mancanza del traffico, dello smog, dei mezzi pubblici strapieni, delle strade che si allagano appena cadono due gocce d'acqua, delle buche sull'asfalto, dei coatti in macchina che ti mandano a quel paese?

DC: Porto Roma nel cuore, e tutte quelle cose che dici tu mi mancano di certo, ma a conti fatti sto meglio qui!

PROF: Qual era la tua pagella tipica a scuola? Vorresti che la tua maestra/prof leggesse Darkwing? Cosa immagini direbbe? 

DC: Mah io ero bravo in italiano e in inglese, mentre avevo il 5 spaccato in matematica e fisica. Immagino di aver recuperato almeno il voto di fisica, dato che in Darkwing ho messo molte nozioni di fisica quantistica! A dire il vero, credo che il mio prof di fisica abbia letto Darkwing, visto che gli ho regalato una copia. Se non me l'ha restituita con un brutto voto scritto sopra, vorrà dire che mi sono salvato!

PROF: Come viene in mente a un autore di scrivere una saga? Uno si alza una mattina e dice: "adesso scrivo una trilogia" e la progetta a tavolino, oppure la struttura a volumi successivi viene fuori in un secondo momento?

DC: Ecco, essenzialmente... sì! La saga fantasy è come certi bisogni: quando scappa, scappa. Darkwing è nato per gioco, pian piano però si è trasformato in qualcosa di più serio. Inoltre per carattere e per formazione tendo fortemente alle storie seriali, perciò realizzarla in più volumi è stato semplicemente lo sviluppo naturale di un'idea già di per sé vasta.

PROF: Sul pianeta Corown si crede nell'evoluzione delle specie? Gli esseri umani di Corown sono imparentati con quelli terrestri o hanno un percorso evolutivo differente? Umani e aviani hanno un antenato comune? 

DC: Se esiste una relazione tra esseri umani terrestri e corowniani non è ancora dato saperlo, però il mondo di Corown, al di la' di ciò che credono i suoi religiosissimi abitanti, è basato al 100% sull'evoluzione e in generale su un pensiero molto più scientifico che fantastico. I radianti, ad esempio, sono frutto di un processo evolutivo grazie al quale gli umanoidi hanno imparato a sfruttare il Radiant, cioè l'insieme delle forze elementali che scorrono nel mondo. Gli aviani, come le altre razze antropomorfe presenti su Corown (ce ne sono molte altre!) sono invece il risultato di esperimenti magici avvenuti in epoche remote che hanno unito il DNA di uomini e animali. Maggiori dettagli sulla nascita delle razze verranno svelati nei prossimi libri di Darkwing, intanto ai curiosi consiglio vivamente un giretto nella Bibbia di Darkwing, il "wikia" in costante ampliamento che si trova sul sito ufficiale dove si possono consultare pagine e pagine di informazioni dettagliate su tutto ciò che riguarda Corown!

PROF: E ci andremo quotidianamente, per ingannare il tempo fino all'uscita del secondo volume. A proposito, il seguito de LS7O si chiamerà "L'armata degli scheletri". Parla forse di un'armata di scheletri? Questi scheletri sono buoni o cattivi? E come fanno a mangiare? 

DC: Il libro si chiama così perché le armature dei soldati di Vonatar sono modellate a foggia di scheletri, senza contare i veri non morti, ci sono anche quelli. Naturalmente vengono a portare pace e amore nel mondo, e si nutriranno di arcobaleni...

PROF: Ci credo poco. Passiamo alla prossima domanda: qual è il tuo rapporto con la bilancia? C'è qualcosa di autobiografico nelle pantagrueliche mangiate di Peter?

DC: Conflittuale. Comunque Peter mangia così perché ce l'ha nel DNA, è di origini italiane e gli piace la buona tavola...

PROF: Meglio cambiare argomento: siamo reduci da Pasqua e Pasquetta. C'è un brano in LS7O che mentre lo scrivevi non riuscivi a trattenerti dal ridere?

DC: L'addestramento di Peter, particolarmente le abbuffate e quando trascina un treppiedi in giardino per spiegare a Landar la struttura di comando cavallo-cavaliere!

PROF: LS7O è un libro ricco di citazioni. Ce n'è una che ti aspettavi tutti avrebbero immediatamente riconosciuto e invece nessuno riconosce mai? O qualcosa che ti aspettavi tutti notassero o apprezzassero e invece nessuno lo fa?

DC: Ce n'è una che è stata tagliata nell'editing e mi è dispiaciuto molto perdere. Quando Peter insegue Tom per le strade di Andorr, c'è un momento in cui grida "Tom, non riuscirai a scappare, te la farò pagare!". Nell'originale era: "Tom, non riuscirai a scappare, sono terribilmente incazzato!". Era una citazione dal film Corto Circuito 2, la scena in cui Johnny 5 da' la caccia a Oscar e gli urla questa frase dalla cima di una gru. Chi è nerd capisce...

PROF: Ricordo bene sia Corto Circuito che Corto Circuito 2. Vuoi forse dire che sono un nerd? Smetti di fischiettare! Altra domanda: c'è qualche personaggio femminile in LS7O che ha suscitato in tua moglie qualche giustificato sospetto o diffidenza? E perchè?

DC: Non direi proprio, li ha disegnati tutti lei!

PROF: Dove collocheresti come livello di superforza Peter posseduto dalla spada? Quali dei seguenti supereroi riuscirebbe a battere e quali no tra (scritti in vago ordine crescente): Paperinik, Berlusconi, Capitan America, Conan il Barbaro, Bruce Lee, Batman, Superpippo, L'Uomo Ragno, Iron Man, Thor, Hulk, Superman?

DC: Probabilmente può battere Conan, con Cap direi che siamo allo stesso livello. Con Paperinik si beve una birra e chiacchiera dei vecchi tempi visto che sono amici di lunga data, Superpippo può portare le supernoccioline, che con la birra ci stanno bene. Se incontra uno degli altri probabilmente gli chiede l'autografo con occhioni lacrimosi. Tranne per Berlusconi, quello probabilmente lo scambia per un non morto. Ma poi, è più forte Thor o la Cosa? 

PROF: Devo chiederlo a Stan Lee. Qual è la lode più immeritata e quale la critica più immeritata che hai ricevuto finora?

DC: La critica più immeritata credo sia stata che il romanzo assomiglia a un gioco di ruolo che procede per una serie di scene del tipo esperienza-lotta-esperienza, ammetto che il primo libro può dare questa impressione, ma solo perché ha ripreso più direttamente dal prototipo che aveva un carattere più episodico; in realtà trovo che questo sia un appiattimento della profondità narrativa che possiamo trovare in Darkwing perché significa fermarsi a una sensazione esteriore senza entrare nel merito di ciò che viene narrato. Il commento, apparso in una recensione, fu addirittura ripreso da una videorecensione su youtube, che è stata subito eliminata dai gestori del canale con una profusione di scuse perché era stata interamente copiata da quella originale senza che il recensore avesse nemmeno letto il libro (infatti poi me lo ha rimandato intonso, si vedeva che non era stato nemmeno aperto). Per dire come a volte, certe critiche che possono stroncarti sono anche campate in aria. Apprezzo molto di più quelle ben argomentate che ti aiutano a migliorare. La lode più immeritata, non saprei, di solito se ti fanno delle lodi è perché sono meritate, per quelle immeritate basta pagare.

PROF: Se tu potessi essere posseduto per 5 min dalla spada maledetta, senza essere riconosciuto responsabile di quel che fai in quel breve periodo, dove vorresti essere e con chi?

DC: Non lo posso proprio dire, ma di sicuro c'è qualcuno che in quei 5 minuti farebbe bene a trovarsi altrove...

PROF: Arriva la Sanrio e ti offre un milione dollari canadesi per trasformare Darkwing in una serie a pupazzi animati che dicono solo "oh-ah" per un pubblico pre-scolare e con protagonista Hello Kitty. Cosa rispondi?

DC: Nemmeno per un miliardo di corone.

PROF: Progetti futuri?

DC: Una volta terminato Darkwing, ho in programma un altro ciclo fantasy in 17 libri sulle avventure di Spurgo, il blorgh di Bosco Zello. Sarà un successo.

PROF: Ultima domanda: in un triangolo ABC siano E ed F i punti in cui la parallela al lato AB incontra i lati AC e BC rispettivamente. Se AB misura 12 m , EF ne misura 4, AC ne misura 9, quanto misura AE? Spiega brevemente il ragionamento. E' ammesso utilizzare conoscenze arcane del pianeta Corown, ma non la calcolatrice. 

DC: Elementare, allora: basta calcolare l'angolo di intersezione della retta EF con i lati AC e BC, se il campo Radiant risultante è positivo si deve moltiplicare tutto per la Costante di Sen e pregare che la dea ce la mandi buona!

PROF: Ok, promosso.

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