Oggi parliamo di un libro che è una specie di horror per ragazzi, uscito una decina di anni fa, ma che di recente ho visto ricomparire tra i banchi di scuola e nei social, dove è dipinto come un capolavoro. Vi dico subito che questo giudizio per me è molto esagerato, ma che ugualmente il libro merita di essere letto per la sua intensità emotiva, che sfocia in un finale assai toccante. Per i ragazzi può essere una lettura importante. L'autore del libro è Patrick Ness, già autore della trilogia Chaos Walking, solitamente spacciata per fantascienza, ma che, dalle recensioni e commenti che si trovano in rete, sembra in tutto e per tutto una robaccia fentasi-distopico, che difficilmente qualcuno mi convincerà mai a leggere. A quanto pare Ness ha lavorato su un canovaccio scritto dalla scomparsa Siobhan Dowd, autrice inglese dalla vita troppo breve, assai amata dai giovani anglosassoni (suo è il noto romanzo Bog Child, ovvero da noi La bambina dimenticata dal tempo... per la serie: titoli all'italiana! La bambina della torbiera doveva sembrare un titolo un po' troppo umile e sporchevole, probabilmente). Com'è Sette minuti dopo la mezzanotte?
Blog dedicato alla narrativa e altro, di GIANLUCA GEMELLI, autore romano (non) emergente.
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lunedì 7 novembre 2022
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