Miss Pony e Suor Maria trovano Candy e Annie, abbandonate lo stesso giorno |
Il principe della collina |
Anni dopo Candy viene presa a servizio da una ricca famiglia, i Lagan, presso la quale è oggetto di angherie di tutti i tipi da parte dei due ragazzi di casa: l'intelligente e perfida Iriza (Eliza nel manga) e il meno intelligente ma non meno perfido Neal.
Neal e Iriza |
La vita le sarebbe insopportabile se non fosse per i simpatici vicini di casa, i tre ragazzi del ricco e potente clan degli Andrews (Aldrey nel manga): Archie (l'elegantone), Stear (l'inventore strampalato) e il bell'Anthony (il coltivatore di rose), che pare un sosia del principe della collina, che Candy non ha mai dimenticato.
Anthony, Archie e Stear |
Tutti e tre si innamorano immediatamente di Candy, così diversa dalle altre ragazze, ma il cuore di lei, che sarà pure un maschiaccio ma è anche perennemente persa in sogni romantici, è solo per Anthony. A casa Lagan un giorno Candy rivede Annie, ma non può neanche salutarla: Annie ritiene che l'essere cresciuta in orfanatrofio sia un segreto da nascondere, anche perché ama disperatamente Archie, e ha paura che il ragazzo potrebbe disprezzarla se conoscesse le sue umili origini.
Annie, la piagnucolosa |
I fratelli Lagan, per gelosia, incolpano l'innocente Candy di numerose malefatte, tanto che la famiglia Lagan decide infine di allontanarla, trasferendola a lavorare in una lontana fattoria in Messico. Anthony, Archie e Stear, allora, ciascuno all'insaputa dell'altro, scrivono a Zio William, il misterioso e distante capofamiglia degli Andrews, che nessuno ha mai visto, per chiedergli di intervenire. E lui lo fa: con gran disappunto dell'arcigna Zia Elroy, che in sua assenza dirige la famiglia con severità, adotta Candy, che così diventa una Andrews.
La terribile Zia Elroy |
Candy ora ha circa dodici anni, ed è finalmente felice: potrà stare sempre con i suoi amici e accanto al suo adorato Anthony! Ma la tragedia è dietro l'angolo: durante una fatale caccia alla volpe Anthony cade da cavallo e muore.
Addio, Anthony... |
Candy si dispera e torna alla Casa di Pony per sfuggire ai brutti ricordi. Ma quando Zio William le comunica per lettera che desidera mandarla a studiare in una prestigiosa scuola londinese, Candy accetta.
In collegio, a rapporto dalla direttrice |
Albert |
Patty |
Ma soprattutto approfondisce la conoscenza del tenebroso Terence, che aveva già incrociato brevemente sulla nave che l'ha condotta in Europa.
Terence |
Terence è bello e maledetto, scontroso, maleducato, ribelle, vizioso, anticonformista. In poche parole, irresistibile. Tra mille battibecchi dal sapore Austeniano i due maturano il sentimento che tutti si aspettavano. Nel frattempo ovviamente Archie si mette con Annie e Stear con Patty; per entrambi si tratta di un ripiego, ma si adattano volentieri. A questo punto Iriza, gelosa di Candy e Terence, partorisce un piano diabolico che riuscirà infine a separarli.
La terribile ronda notturna delle suore nazifasciste |
Candy infermiera |
Susanna |
Al ritorno a Chicago i suoi amici la informano che Stear è partito volontario, ed ora combatte come pilota da caccia nei cieli della Francia. Sarà purtroppo abbattuto e perderà la vita. Nel frattempo Neal Lagan ha misteriosamente maturato un sentimento (di possesso più che d'amore) per Candy, che ovviamente non ricambia, ma la famiglia Lagan, con la complicità della Zia Elroy Andrews, intende costringerla a sposarlo. Candy si introduce allora nella residenza di Zio William, decisa a incontrarlo, finalmente, e a comunicargli che non ha nessuna intenzione di sposare Neal.
Albert è Zio WIlliam!. |
Candy si fa convincere da Albert a tornare nuovamente alla Casa di Pony per riposarsi un po', ma qui inaspettatamente ritrova ancora una volta Archie, Annie, Patty e Albert, che le hanno organizzato una festa a sorpresa con tutti i suoi amici d'infanzia. Resta ancora il tempo di un ultimo colpo di scena. Ci credereste? Anche il principe della collina non era altri che Albert!
Albert nei panni del principe della collina (un po' più cresciuto). |
Nessun commento:
Posta un commento