Quale segreto orribile e inconfessabile nascondono I Promessi Sposi? Con questo mini racconto mi cimento per la prima volta in un horror-thriller fantastorico, mettendomi, assai tardivamente, sulla scia di Dan Brown! Ma... sarà una cosa seria?
IL TERRIBILE SEGRETO DEI PROMESSI SPOSI
- Lei è Alessandro Manzoni?- Si, sono io. Con chi ho il piacere...?
- Mefistofele.
- Mefistofele?
- Proprio io.
- No, guardi, non mi interessa, io…
- Un attimo, mi lasci parlare… Lei non ha da poco completato il suo romanzo “I promessi sposi”?
- “I Promessi Sposi”? Veramente si chiamerebbe “Fermo e Lucia”… Però che le devo dire? Questo nuovo titolo mi suona assai bene, mi piace molto. Ci starebbe benissimo… Posso usarlo?
- Certamente, se le fa piacere. E ora che intenzioni ha, con "I promessi sposi", alias "Fermo e Lucia"? Quale percorso editoriale intende scegliere?
- Stavo pensando ad una edizione in ebook o a un print on demand. Sa, avendo io venticinque lettori...
- Non le piacerebbe invece che il suo romanzo fosse letto da tutti? Non la solletica l’idea?
- Letto da tutti, dice? Ma proprio tutti?
- Tutti, proprio tutti. E tutti ne parlerebbero, specie i giovani, e anche da qui a cent’anni e più… Per sempre. E allora? Che gliene pare?
- Mah… Indubbiamente… Che le devo dire?
- E lei sarebbe lo scrittore italiano più noto, il più famoso, il più discusso. Altro che venticinque lettori! E tutto questo da qui… fino all’eternità!
- Davvero?
- Sì! E migliaia di persone ogni anno scriverebbero di lei!
- Da qui all’eternità?
- Proprio così! Non le piacerebbe?
- Beh… E a chi non piacerebbe?
- E il prezzo? Una vera stupidaggine! Una firmetta qui ed è tutto fatto.
- Uhm... A quanto vedo si tratterebbe della cessione dell’anima, insomma…
- Beh, siamo tutti qui per lavorare, no? Lei lo veda come un cambio di gestore. Noi da sempre abbiamo l’offerta più conveniente.
- Allora… diciamo…
- Coraggio! L'offerta è valida solo per un tempo limitato.
- Okkei, allora. Andata. Dove devo firmare?
- Qui, qui.
- Ma… Non si deve firmare col sangue?
- Non, no. Non è più necessario, con la legge sulla semplificazione. Oggi basta una penna rossa. Eccola qua.
- Grazie...
- Ecco, così, bravo.
- Ecco fatto!
- Congratulazioni! Questo è per lei.
- Cos’è?
- E’ la copia del contratto.
- Grazie. Ehi, un momento…
- Arrivederci, devo andare.
- Un attimo, ma qui c’è scritto “programmi scolastici”… Che significa?
- Beh, voleva che lo leggessero tutti, sì o no?
- Ma questo significa che sarò sì lo scrittore più letto d’Italia, ma anche il più odiato!
- Che ci vuol fare? Il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi!
- Mi ha truffato! Ferma, ferma, dove va? Ho cambiato idea! Mi tengo i miei venticinque lettori! Io questo contratto non lo voglio!
- L’ufficio reclami ora è chiuso. Telefoni martedì. Ma l’avverto che l’impiegato è in ferie. Ora devo proprio andare. Arrivederci!
- NOOOOOOOOOOO!
Ahahahah, molto divertente! Strana sintonia, ho da poco finito di leggere Fermo e Lucia e lasciato su Amazon un commento che mi attirerà le ire dei critici. What a shame.
RispondiEliminatroppo carino! secondo me è andata proprio così...
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