Con la partecipazione della più celebre coppia di Hollywood in veste di mascotte.
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giovedì 20 giugno 2019

Ma cosa c'è sul tavolo?

Decreti, opzioni, casi, dimissioni, dossier... Perfino scarponi! Che disordine! C'è davvero di tutto su questo tavolo metaforico, di cui parlano sempre i giornalisti. Non riescono proprio a liberarsi del vizio di parlare per frasi fatte, specie nei titoli. Forse lo fanno per risparmiare tempo ed energie: non si sforzano troppo, e, semplicemente, buttano tutto lì sul tavolo. Come stupirsi se poi in mezzo a quel caos non si trova mai niente?


martedì 26 febbraio 2019

La donna perfetta: saltate l'introduzione, per l'amor del cielo!

Joanna e Walter si trasferiscono nella piccola Stepford, luogo più riposante e meno inquinato della grande città dove Walter lavora. Nel tranquillo sobborgo residenziale sarà più sicuro crescere i figli. Eppure, Joanna ha la sensazione che in questa cittadina idilliaca ci sia qualcosa di molto strano...

Avrei potuto godermi alla grande La donna perfetta di Ira Levin, romanzo accattivante, inquietante e divertente, un vero classico della suspense, se non avessi avuto la pessima idea di leggere per prima cosa l'introduzione. E dire che di solito le introduzioni io le salto. Ma non basta, bisogna che d'ora in avanti me ne faccia una regola ferrea: mai, assolutamente mai leggere l'introduzione prima di un romanzo! D'ora in poi sarò inflessibile. Ma chi poteva immaginare che cinque paginette d'introduzione potessero essere tanto nefaste? Eppure ne basta leggere appena nove righe - sì, nove righe! - per ritrovarsi spiattellate in anticipo la trama generale e il colpo di scena. Roba da matti! Come se non avessero inventato le postfazioni! Bisogna dirlo anche a Chuck Palahniuk e a Beat editore, che si possono inserire i commenti anche alla fine: forse a loro non l'ha ancora detto nessuno! 

venerdì 14 dicembre 2018

Le tre operazioni e altre cose poco serie

Il papa è un matematico provetto, e si accinge ad abolire ex cathedra una delle quattro operazioni? Gli Aristogatti sono nei guai con la giustizia? Presto circoleranno aerei sulle strade e treni volanti nel cielo? Se la città si allaga non c'è da disperarsi perché almeno la bolletta dell'acqua costerà di meno? Queste e altre amenità pseudogiornalistiche nel solito post semestrale dedicato a vere, verissime news, ma nate sotto una buffa stella, assemblate da me con qualche licenza, in modo da dialogare tra loro, e a volte condite con un pizzico di fantasia surreale. Buon divertimento! E se volete leggere o rileggere le puntate precedenti, cliccate QUI.

lunedì 19 novembre 2018

Siamo tutti fascisti... o "fascisti"?

Istruzioni per diventare fascisti è un breve scritto di Michela Murgia, che si presenta in forma di parodia di saggi sociologici, pamphlet politici e perfino manuali tecnici. Nel testo si classificano, descrivono e analizzano le presunte caratteristiche vincenti del "fascismo", proponendo al lettore un percorso di miglioramento nell'adesione ai relativi punti di vista e metodi, e fornendo anche un cosiddetto "fascistometro" per misurare la situazione di partenza e i "progressi" fatti, in vista dell'evoluzione fino allo stato di perfetto e moderno "fascista". In poche parole l'autrice assume il punto di vista del nemico per smontarlo con l'ironia, mettendosi, in questo, sulla scia nientedimeno che di Socrate, Swift, Voltaire... Dimostrerà, la Murgia, di aver la stoffa per riuscire in questo nobile intento? Beh... No.

mercoledì 19 settembre 2018

Vivere in una eterna commedia all'italiana: Gassman nell'armadio

Che direste se nella vostra vita facesse improvvisamente irruzione Vittorio Gassman? Anzi no, non Gassman, ma i personaggi da lui interpretati nei suoi film: Bruno Cortona de Il Sorpasso, Peppe Marchetti de I Soliti ignoti, Brancaleone da Norcia, ecc... E' quel che succede ad Achille, giovane studente fuorisede, e con il loro aiuto la sua vita diventa una rocambolesca commedia all'italiana! Questo lo spunto, originale quanto surreale, di Gassman nell'armadio, di Andrea Rezzonico, una delle scoperte più simpatiche - e si fanno sempre più rare - tra quelle che ho fatto piluccando fra i nuovi autori e i piccoli editori. Un romanzo leggero e divertente, e un vero omaggio al cinema degli anni che furono. Ottima, efficace e senza fronzoli la scrittura di Rezzonico; unico neo del romanzo la credibilità del personaggio principale: non si capisce perché l'autore gli ha dato vent'anni, dato che parla, ragiona e fa associazioni mentali da quarantenne. Ma chissene frega: il divertimento è assicurato con Gassman nell'armadio. Non mancherà neanche un rassicurante lieto fine, come in ogni vecchia commedia all'italiana che si rispetti. In bocca al lupo a Rezzonico per i suoi progetti futuri e buona visione... pardòn, buona lettura e buon divertimento a tutti.  

mercoledì 13 giugno 2018

I sette nani alle olimpiadi

I sette nani hanno gareggiato alle olimpiadi? Berlusconi fa le sedute spiritiche? Esistono alberi che spacciano droga? Dare alla luce involontariamente pericolosi statisti riformisti è reato? Questo e molto altro nel nuovo post dedicato allo stupidario giornalistico.

Per le puntate precedenti, cliccare QUI.

venerdì 16 marzo 2018

Un pensiero segreto di Stephen Hawking





L'altro ieri il mondo ha detto addio al famoso astrofisico inglese Stephen Hawking. Oltre che essere un grande scienziato e divulgatore, Hawking fu una vera icona pop. L'immagine del suo corpo striminzito, rannicchiato nella carrozzina, è entrata in mille modi nella cultura popolare, al pari dell'immagine di Einstein che fa la linguaccia o che va in bicicletta, e altrettanto è avvenuto per la caratteristica intonazione robotica del suo sintetizzatore vocale. Hawking, quindi, ha sempre colpito la fantasia della gente. Niente di strano, se pensate al lato romantico della cosa: in fondo cos'è un astrofisico se non un raffinato sognatore e viaggiatore delle stelle? Ma Hawking è soprattutto il simbolo potente della volontà che combatte le difficoltà della vita, e un esempio che ha dato orgoglio e speranza ai disabili di tutto il mondo. Vabbè, ma questo lo sanno tutti... Quello che non sapete, forse, è che, come ho accennato in un post precedente, io ho incontrato Stephen Hawking. Volete sapere com'è andata?

sabato 2 dicembre 2017

Troppo caldo per Aldo, Giovanni e Giacomo



La scorsa estate il noto trio comico ha comunicato il proprio scioglimento (non so se poi la cosa abbia avuto seguito), e una nota testata online ha affiancato la notizia a quella dell'allarme meteorologico, con il buffo risultato che vedete sopra. Se la cosa vi sembra strana,  non avete letto le puntate precedenti. Comunque sia, eccoci arrivati al nuovo episodio del nostro stupidario dei titoli giornalistici, in edicola e online, della seconda metà del 2017. Anche stavolta ne vedremo delle belle! 

venerdì 6 ottobre 2017

Gani Furai

Odio, amore, vendetta, perdono. L'eterna lotta tra il bene e il male. Il segreto di un'antica saggezza. Un'oscura profezia. Il destino di un eroe solitario. E tutto questo in un granchio fritto.



lunedì 28 agosto 2017

Cara, posso spiegarti tutto... scientificamente!

A voi non è mai capitato di rimanere a bocca aperta per l'incredulità, ascoltando i dati statistici rilevati dagli studi di psicologi e sessuologi? I risultati dei loro studi, e, soprattutto, dei sondaggi, a volte sono per me così strabilianti che mi ritrovo a oscillare tra la vergogna di appartenere a una categoria sessuale banale e antiquata... e il dubbio che si tratti in realtà di ricerche poco serie. Addirittura, mi piace immaginare che talvolta un ricercatore incauto, scoperto dalla moglie, abbia tentato di giustificarsi come fa ogni marito: inventandosi una serie di frescacce... Davvero gli uomini sono costretti a tradire dalla biologia? Davvero quando fanno cilecca è colpa dell'alimentazione? E davvero i film porno fanno bene alla salute? Complessivamente, se fosse tutto vero, noi maschietti saremmo davvero in una botte di ferro! Nel seguito elencherò alcuni dei risultati degli studi che sono rimbalzati sulle testate giornalistiche e riviste online negli ultimi anni, e, per puro divertimento, li metterò in forma di giustificazioni pseudoscientifiche di un marito nei confronti della moglie o comunque di un uomo nei confronti di una donna. Non citerò né le fonti originali (che non sempre sono disponibili negli articoli online) né la sitografia da cui ho tratto le notizie, tanto le potete ritrovare anche voi quasi ovunque, e periodicamente riproposte, smentite e riconfermate. Mescolerò quindi notizie scientificamente più serie (ammesso che ve ne siano) con altre meno serie. Tanto, è solo un gioco! Ma... lo è?

mercoledì 16 agosto 2017

Ettore Petrolini: Un po' per celia e un po' per non morir...

Un po' per celia e un po' per non morir... è una citazione da un'aria della Madama Butterfly, scelta da Ettore Petrolini come titolo del secondo e ultimo volume delle sue memorie. Subito dopo la pubblicazione, nel 1936, Petrolini morirà, a poco più di cinquant'anni. Il libro è per lo più un elenco noioso e stucchevole dei suoi successi nei teatri di tutto il mondo, con inclusa una raccolta di recensioni entusiastiche, e l'enumerazione dei grandi attori, famosi personaggi, statisti ed esponenti della nobiltà che Petrolini ha conosciuto o che gli hanno espresso stima durante la sua carriera di attore, commediografo, regista e produttore teatrale. Sembra di vederlo mentre si trascina a strasciconi da un divanetto all'altro, malato e sofferente, e per consolarsi rilegge le testimonianze della sua gloria. Tuttavia prima di andarsene Petrolini trova ancora il tempo di infilare come se niente fosse, in mezzo ai memorabilia, un paio di pezzi al fulmicotone: il resoconto della sua esperienza giovanile al riformatorio, e le sue riflessioni di artista di fronte alla sofferenza e all'intuizione della fine.

venerdì 2 giugno 2017

La first lady vaticana e le scoregge del PD

Il papa ha una moglie segreta? Il ministro dello sviluppo economico si è dato alla musica? Renzi fa le puzze? Queste e molte altre stranezze nel consueto appuntamento semestrale con i titoli giornalistici più buffi d'Italia. Se volete leggere o rileggere le puntate precedenti, cliccate QUI.


venerdì 9 dicembre 2016

Crociati feriti e lavelli esplosivi


A lavare troppo i piatti c'è rischio che scoppi qualcosa? Le crociate stanno andando un po' male? I progressisti saranno trasferiti in una tendopoli? Le arance minacciano il centro-sud? Poveri noi, certo che questa è davvero una brutta annata! A meno che, naturalmente, non si tratti del mio solito post semestrale dedicato ai titoli confusi e ridicoli di giornali e televideo! Se volete leggere le puntate precedenti, cliccate QUI.

martedì 27 settembre 2016

Idee per l'innovazione: gli occhiali crepati

Avete notato che giovani e giovanissimi hanno tutti uno smartphone con lo schermo rotto? Attraverso questo oggetto essi guardano video, foto, social... in poche parole guardano il mondo attraverso un vetro crepato. Per questo, poi, quando capita che si trovino immersi nella realtà, appaiono spaesati e disorientati. Ecco allora che dal vostro vulcanico prof arriva un'invenzione semplice ed economica, eppure utilissima per superare questo disagio sociale. Sto parlando, ovviamente degli occhiali già crepati!


giovedì 15 settembre 2016

Idee per l'innovazione: le candeline coi numeri romani

E dopo la maglietta grattafacile, l'ingegno creativo del vostro prof preferito ha tirato fuori dal cilindro una nuova utilissima innovazione, che renderà molto più pratico festeggiare i compleanni e permetterà a tutti di eliminare gli sprechi di candeline. E tutto questo facendo riferimento alle radici della nostra cultura! Quante volte infatti avete cercato invano la candelina col numero giusto? Spesso era proprio quello che mancava in negozio! Allora avete dovuto ricorrere a una quantità invereconda di candeline singole, che costano soldi, sprecano cera,  sporcano la torta, e fanno sentire il malcapitato molto più vecchio. Ora tutto questo appartiene al passato!

mercoledì 29 giugno 2016

Idee per l'innovazione - la maglietta grattafacile

Com'è noto, uno dei motivi principali per i quali esiste la coppia, e quindi, in ultima analisi, la società, è l'impossibilità pratica di grattarsi da soli la schiena. Ma, nella prassi, ancor oggi, anche se siamo in pieno ventunesimo secolo, far fronte a questa carenza biofisica rimane un'impresa non sempre facile. Quante volte, a forza di "un po' più su", "un po' più giù", "un po' più a destra", "un po' più a sinistra",  capita che il partner desista? Per venire incontro a tutti i pruritomani insoddisfatti e ai loro partner esasperati, ho deciso di inaugurare oggi una nuova rubrica, intitolata Idee per l'innovazione, la creatività che migliora la vita, proponendo un prodotto semplice e innovativo, cui ho dato il nome di maglietta grattafacile

domenica 26 giugno 2016

Il petrolio congelato e altre mirabolanti notizie

L'ex-ministro Amato ha deciso di dedicarsi allo spettacolo? Un paladino è stato ospite in TV? Obama prende la gente a spinte? Van Gogh ha inciso un disco? Queste e altre storie incredibili nel nuovo articolo dedicato alle notizie dai titoli ridicoli, a causa della brevità, e a volte anche dell'ingenuità o trasandatezza dei curatori dei siti di news e del televideo. Questa rubrica è diventata un appuntamento fisso di Teladoiolanarrativa, con cadenza circa semestrale. Se volete leggere le puntate precedenti cliccate QUI. Ma ora eccovi i titoli che ho raccolto nella prima metà del 2016.

mercoledì 9 dicembre 2015

Mattarella lo spericolato e la terribile sveglia di Alfano

Alfano ha davvero una sveglia dalla suoneria assordante? Il Presidente della Repubblica di solito si occupa personalmente di sgridare le bimbe birichine? E davvero Renzi pagherà il pranzo a tutti?

Scopriamolo in questo che è il mio terzo post dedicato ai titoli giornalistici resi buffi, ambigui, incomprensibili e ridicoli dalla brevità e dalla distrazione. Ho raccolto il materiale che vi presento oggi su Televideo e su varie testate giornalistiche  online nel corso della seconda metà del 2015. Se volete leggere o rileggere le puntate precedenti, cliccate QUI.


mercoledì 2 settembre 2015

L'arte di trattare le donne

Il sesso femminile, di statura bassa, di spalle strette, di fianchi larghi e di gambe corte, può essere stato chiamato il bel sesso soltanto dall'intelletto maschile obnubilato dall'istinto sessuale: in altre parole, tutta la bellezza femminile risiede in quell'istinto.

Di Arthur Schopenhauer è famoso il pessimismo, ma il libretto da cui sono tratte le citazioni che riporto in questo articolo, come vedremo, non è certo un trattato triste e paludato. In L'Arte di trattare le donne Schopenhauer si fa beffe sia delle donne che delle convenzioni dell'epoca, con aforismi che somigliano un po' alle battute di un comico da avanspettacolo. Venite con me a scoprire il lato caustico di un esponente del romanticismo... che di romantico, nel suo pensiero, ne ha poco!

Avvertenza: le opinioni misogine riportate in questo post sono di Arthur Schopenhauer e non rispecchiano quelle ufficiali di questo blog. Comunque anche a lui non vogliatene troppo: secondo me stava scherzando!