Altrimenti mi arrabbio...

Da qualche settimana mi capita ogni tanto di sentir dire in giro che Bud Spencer sarebbe morto... Sciocchezze! Ma come vi viene in mente? Vi assicuro invece che è vivo e sta benissimo. Lui, infatti, è un po' come Topolino o come Batman: non può morire. Semmai sarà morto Carlo Pedersoli, lo sportivo e attore che lo ha incarnato per tanti anni. Sì, lui invece, Bud Spencer, è più un personaggio che un attore: vive quindi in quel mondo parallelo fatto di scazzottate nei saloon, padellate di fagioli, spiagge assolate, aeroplani scassati, giungle tropicali e chi più ne ha più ne metta. Potete incontrarlo lì in qualsiasi momento, sempre pronto a prendere a sganassoni chi se lo merita, da solo o in coppia col suo socio, quello biondo e belloccio. Qualche anno fa ho letto con gran piacere Altrimenti mi arrabbio: la sua autobiografia, resoconto di una vita lunga e avventurosa. Un libro ricco di ricordi e riflessioni, che vi consiglio.

In realtà ho atteso a lungo la pubblicazione di Altrimenti mi arrabbio. Infatti più di vent'anni fa mi era capitato di leggere (in sala d'aspetto, dal dentista!) parte di una lunga intervista, pubblicata a puntate su di un settimanale, in cui Pedersoli raccontava la sua incredibile vita. Prima di diventare attore, infatti, fu campione sportivo e musicista in Italia, costruttore di strade e pilota automobilistico in America latina... insomma ebbe mille avventure. Quando anni dopo trovai su internet un sito ufficiale di Bud Spencer, tentai di scrivergli per ricordargli quell'intervista, e suggerirgli di pubblicare un'autobiografia. Gli proposi anche un titolo: Di proprio pugno. Bud non mi rispose mai, e quasi certamente non ricevette la lettera: il sito dell'epoca era piuttosto in disarmo. Ma l'autobiografia alla fine l'ha fatta, con l'aiuto del bravo Lorenzo de Luca... e il titolo che hanno scelto è anche più divertente di quello che volevo suggerirgli io!

Dopo aver letto Altrimenti mi arrabbio tentai una seconda volta di mettermi in contatto con l'attore, attraverso la casa editrice, per chiedergli una sorta di avallo ufficiale all'omaggio che volevo fargli all'interno del mio libro G.R.A. Cronache dal Raccordo. Anche questa volta non ebbi riscontro da Pedersoli, ma... alla fine, nelle pagine di G.R.A., cosa che solo i miei pochissimi lettori sanno, Bud Spencer è davvero venuto a fare una comparsata, cosa di cui gli sono molto grato!