Con la partecipazione della più celebre coppia di Hollywood in veste di mascotte.
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sabato 24 dicembre 2016

La scienza e Babbo Natale: la disputa sulla non esistenza.

Nel mondo abbondano gli scettici riguardo alla reale esistenza di Babbo Natale (e anche della Befana). In particolare ogni Natale (e anche ogni epifania) viene riciclata una vecchia presunta dimostrazione scientifica della non esistenza del tradizionale personaggio. Oggi la cosa viene riproposta continuamente tramite social nettuorx, ma in realtà risale almeno a venti anni fa, o anche più: all'epoca veniva diffusa per email. Può o non può esistere un simpatico vecchietto in sovrappeso che ogni anno in in una sola notte riesce a distribuire doni a tutti i ragazzini del mondo? Uno studio rigoroso, numeri alla mano, ha davvero dimostrato che Babbo Natale non esiste, o si tratta di un'illusione? Scopriamolo insieme: è la scienza, baby!

sabato 3 settembre 2016

Errori incredibili

Che ne pensate della matematica? Pensate che sia una cosa difficile? Beh, avete ragione, non c'è dubbio che lo è, almeno a un certo livello. Pensate che sia addirittura incomprensibile? Forse, ma non più di tante altre cose, e solo per i profani. Il problema è che a volte anche alcuni traduttori, editor e revisori di libri divulgativi sulla matematica sembrano fare un ragionamento del tipo: "Tanto nessuno ci capirà niente, per cui a che pro dannarci l'anima?". Come spiegare altrimenti il disastro completo dell'edizione italiana di Numeri incredibili, di Ian Stewart? E riguardo a Storia dei simboli matematici di Joseph Mazur, le cose vanno meglio ma non più di tanto.


domenica 5 luglio 2015

Risiko e matematica

Risiko non è solo un gioco da tavolo per i pomeriggi piovosi d'inverno, come ben sanno i papà che, in questi giorni di inizio estate, al rientro dal lavoro trovano ad attenderli bambini annoiati, sfaccendati e desiderosi di giocare. Giochiamo, ok, ma, anche dopo il lavoro la mia mente contorta non smette di arrovellarsi... Per esempio, cosa può dirci la matematica sul Risiko? Quali sono gli esiti più e meno probabili dei diversi tipi di attacco? Qual è la probabilità di riuscire a conquistare un territorio con un attacco a oltranza? Attaccare e difendere con il massimo numero di armate disponibili è la strategia migliore? Esiste una formula per un buon attacco? Se ho un certo numero di armate e voglio conquistare un certo numero di territori, ciascuno difeso da una sola armata, con quante armate è probabile che mi ritroverò alla fine? Risponderemo a queste e altre domande con questo incredibile articolo. E' la scienza, baby!

venerdì 3 aprile 2015

E' possibile dimostrare la predisposizione genetica di qualsiasi cosa?

DNA
FUSILLO
Malattie, certo, ma anche celiachia, epilessia, obesità, autismo, omosessualità, tossicodipendenza, talento artistico, tendenza a tradire il coniuge, a diventare serial killer... Ogni giorno troviamo alla ribalta su giornali e agenzie un nuovo gruppo di ricercatori, con la dimostrazione dell'origine genetica di questo e di quello... Anche delle cose più strampalate! Altrettanto spesso, però, avviene che nuovi studi non confermino i risultati dei precedenti, cosicché moltissime di queste presunte scoperte restano incerte. Come mai? Fino a che punto ha senso esaminare correlazioni tra le caratteristiche genetiche (o di altro tipo) di un dato gruppo di persone? Può qualche considerazione di matematica far luce sulla questione? In questo articolo giocheremo a costruire un modello matematico in grado di rappresentare la ricerca di caratteristiche comuni all'interno di un dato insieme di individui. Arriveremo a conclusioni sorprendenti e paradossali. Meno male che è solo un gioco! Ma... lo è?

mercoledì 18 marzo 2015

Aspettando l'eclisse

Quando ho saputo dell'eclisse solare (o eclissi che dir si voglia) che ci sarà dopodomani, mi sono messo anch'io, come tutti, alla ricerca di informazioni su come fare ad osservarla in sicurezza. E anch'io mi sono imbattuto in queste bellissime immagini di persone sorridenti che indossano dei praticissimi ed economicissimi occhialini protettivi. Bene, mi son detto. Basta proiezioni fatte in casa da schermi di cartone forati, vetri affumicati con la candela e altri mezzi anteguerra! Viva il progresso! Si va a comprare gli occhialini dal nostro previdente amico ottico! E invece... 

lunedì 23 febbraio 2015

Sette brevi lezioni di fisica

Firenze, prima metà degli anni '90. Cammino verso la stazione in compagnia di un ragazzone riccio, un ricercatore italiano che lavora negli USA. Quando ci presentiamo mi sembra di sentire un debole campanello. Qualcuno deve avermi già parlato di lui, forse il prof. Ruffini a Roma. Carlo sembra poco più grande di me, gli do poco più di 30 anni, ma in realtà ha già una quarantina d'anni ottimamente portati. Forse siamo reduci dal 14mo convegno internazionale di Relatività Generale, e in tal caso probabilmente stiamo commentando la relazione di Stephen Hawking. Forse siamo usciti da qualche altro convegno dimenticato, e mentre camminiamo lui mi sta spiegando qualcosa sulla teoria delle stringhe, la gravità quantistica o chissà cos'altro.