Con la partecipazione della più celebre coppia di Hollywood in veste di mascotte.

mercoledì 11 dicembre 2019

The Ballad of Jethro Tull: quando il progressive rock diventa classico

Il volume The Ballad of Jethro Tull racconta i primi 50 anni di carriera di Ian Anderson, vera icona del Progressive Rock, e dei suoi Jethro Tull. Lo fa con splendide immagini e un sapiente mixaggio di interviste, che si completano a vicenda dando l'illusione al lettore che i protagonisti se ne stiano tutti insieme seduti in salotto a chiacchierare. Ma è più di questo: sfogliando il libro volano 50 anni di storia della società, e, in ultima analisi, della nostra vita, oltre che di storia della musica e del music-business. Ormai il tempo ha trasformato la trasgressione in canone: anche il più iconoclasta, il più dirompente e non commerciale elemento di rottura del panorama musicale è diventato monumento, classico di lusso, da onorare e celebrare. Lo stesso destino è toccato agli altri mostri sacri del Rock e del Progressive Rock, ma nel caso dei Jethro Tull la cosa forse è ancor più paradossale, perché saranno per sempre legati all'immagine trasandata e quasi puzzolente del leader, così come si presentava nei primi anni '70, infischiandosene perfino della regola non scritta che tuttora vuole che il frontman di un gruppo sia figo e desiderabile dalle donne. 

domenica 17 novembre 2019

Torna Thorlkild Aske, il detective norvegese impasticcato: L'Assoluzione

Che c'è di meglio, in questi giorni di inizio inverno, tra una tormenta e un'alluvione, di un bel giallo nordico pieno di freddo, pioggia, fiordi, persone scomparse, terra umida e cadaveri? L'Assoluzione è il  secondo capitolo della saga di Heine Bakkeid dedicata a Thorkild Aske, l'investigatore più tormentato del Nordeuropa, che abbiamo già incontrato in L'Occhio del faro. Come da tradizione, il titolo della versione italiana non ha nulla a che fare con quello originale (qualcosa come Ci rivedremo in Paradiso). In questo nuovo romanzo T.A. è assai meno fuori di testa: cerca come può di essere un investigatore razionale e affidabile, insegue disperatamente i farmaci che possono calmargli l'ansia, ma a volte non trova nessuno che gliene dia, e fantasmi non ne vede. Il vero pregio di questo libro, oltre allo stile schietto e diretto, è che non richiede al lettore di conoscere il volume precedente: quanto basta della vicenda personale di Thorkild emerge man mano, e senza indulgere in noiose didascalie. 


sabato 2 novembre 2019

La punizione dell'Asse: una teoria del complotto inedita!


Le teorie del complotto! Tutti ne ridono, tutti le smontano… Ma, sotto sotto, ognuno di noi ha la sua preferita, e ci crede ciecamente! Nel mondo di internet è pieno di teorie del complotto, e io mi son sempre chiesto come mai ce ne sarebbe una, bella e pronta, sotto gli occhi di tutti, fatta come le altre di coincidenze suggestive, come le altre senza prove, perfetta, in pratica, e nessuno se n'è mai accorto! Allora ho deciso di lanciarla io; titolo: La punizione dell'Asse!


sabato 5 ottobre 2019

Quando Stephen King guarda le serie TV - L'Istituto

Il Re (del terrore) Stephen King è tornato, con un romanzo, L'Istituto, che parla di ragazzini dotati di poteri psichici, rapiti, segregati e torturati in una struttura governativa segreta, della fuga rocambolesca di uno di loro, braccato da adulti armati fino ai denti, ma aiutato da un ruvido tutore della legge. Non ricorda un po' anche a voi il contesto di Stranger Things, la serie TV di successo prodotta da Netflix, di cui è in lavorazione la quarta stagione? A me si.  In ogni caso il romanzo l'ho appena finito, ed è ancora sulle librerie come novità, e già si sparge la notizia che ne verrà tratta una serie TV. Nel frattempo la serie TV pure tratta dalla saga kinghiana di Mr. Mercedes è arrivata alla terza stagione: chissà se nell'espansione televisiva gli orribili ultimi due capitoli della trilogia sono migliorati? Ne dubito: i poteri mentali vanno di moda, e risolvono ogni problema di trama. In ogni caso il Re nel frattempo ha ultimato un nuovo romanzo, If It Bleeds, ed è trapelato che fra i protagonisti ci ha ficcato dentro ancora una volta Holly Gibney, l'investigatrice autistica e saccente che i fan hanno già incontrato nei tre volumi di Mr Mercedes, più, in un ruolo secondario, in The Outsider… Ci sarà una serie televisiva anche per The Outsider e per If It Bleeds? Ne dubitate? Probabilmente forniranno il materiale per la quarta e quinta stagione di Mr Mercedes. Non ci libereremo mai di Holly Gibney, temo. 

sabato 21 settembre 2019

L'ultimissimo disco dei Beatles

Esiste una dimensione parallela dove i Beatles non si sono mai sciolti? E una dove i Beatles non sono mai esistiti? I fan dei Beatles hanno sempre amato fantasticare. E a volte la realtà ci aiuta a sognare: in questi giorni è comparso un nastro registrato, vecchio di 50 anni, che ha costretto gli storici del rock a rivedere idee ormai consolidate sullo scioglimento del gruppo.

sabato 7 settembre 2019

Pomeriggio a Rocky Beach: intervista a Marco Giorgini


Marco Giorgini versione intellettuale
Vado in California… a intervistare per voi un autore italiano! E se già questa non fosse una cosa abbastanza assurda, ci incontreremo in una località che non si trova sulle mappe, ma solo tra le pagine dei libri di Robert Arthur... Ma bando a ogni incredulità e andiamo conoscere il vulcanico Marco Giorgini. Faremo insieme una cavalcata - anzi no, un giro in bici - tra letteratura per ragazzi, fumetti, e videogiochi! 

martedì 3 settembre 2019

Di che segno sei? Nessuno!

- Di che segno sei?
- Di nessuno!
- Impossibile! Di un qualche segno devi essere!
- E perché? Non mi sono mai iscritto a nessun segno, mi pare, e poi neanche ci credo, all'oroscopo. Perché devo avere per forza un segno zodiacale?
- Perché ce l'hanno tutti!
- E che vuol dire? Mica mi possono obbligare!


domenica 18 agosto 2019

Lo strano mondo LGBTQI di TCDQDBDV

Qualche anno fa, mentre io tardavo a correggere i compiti in classe per scrivere romanzi e racconti, una mia studentessa tardava a svolgere i compiti a casa per lo stesso motivo. Oggi ho finalmente letto Tutta colpa di quella dannata bottiglia di vodka (d'ora in avanti: TCDQDBDV) di Michela Barra, incuriosito, oltre che dalla conoscenza personale della giovane autrice (conoscenza che è sempre rimasta confinata alla relazione docente-studente, in particolare mai abbiamo discusso insieme di letteratura o ci siamo scambiati letture... e il libro me lo son dovuto comprare) anche dalle recensioni contrastanti che ho letto in giro. Il romanzo mi fulmina immediatamente con l'incipit più conciso e diretto del mondo. Lo affronto quindi con iniziale interesse e ne apprezzo lo stile corretto, per tutto il resto mi ritrovo a soffrire in silenzio.

martedì 25 giugno 2019

Jean: vita e avventure di un soldato napoleonico

Oggi vi presento un romanzo storico di ampio respiro e di qualche pretesa. Con Jean, il modenese Carlo Cavazzuti si pone coraggiosamente sulla scia dei classici, proponendoci un romanzo di formazione ambientato nell'età napoleonica. Ci vogliono coraggio e incoscienza per sfidare Hugo, Dumas, Tolstoj e Stendhal, ma Cavazzuti monta a cavallo, sguaina la sciabola (tra le altre cose è anche maestro d'armi) e va: onore al merito!