Con la partecipazione della più celebre coppia di Hollywood in veste di mascotte.

venerdì 9 settembre 2022

I gatti della Terra sono pigri

Perché non sono i gatti la razza dominante sulla Terra? Perché non sono stati loro a civilizzare il pianeta, come in tutto il resto della galassia? Eppure la loro intelligenza è esattamente uguale a quella dei gatti spaziali! Sarà forse perché i gatti della Terra sono pigri, e pensano solo a mangiare, dormire e giocare? Se le cose stanno così, sarà difficile per Mira, la gattina spaziale, trovare qualche astrogatto terrestre da reclutare, ora che un terribile pericolo minaccia la galassia. Eppure c’è un coraggioso gattone grigio che, assieme ai suoi scalcinati amici, scoprirà di esser diventato, per puro caso, l’unica speranza della Terra! - Libro illustrato, testo e disegni sono miei! Disponibile su Amazon. Un nuovo progetto, che nessuno si aspettava (e di cui probabilmente nessuno sentiva il bisogno... no, non è esatto, io sì!) in cui mi ritrovo in veste sia di autore che d'illustratore. Avete bambini/ragazzi a cui regalarlo? Bene! Così avete la scusa per comprarlo e divertirvici voi! Di seguito un mini video in cui sfoglio il libro.



sabato 20 agosto 2022

Stelle binarie

Vede la luce un'eccitante raccolta di racconti di fantascienza, in cui ho diviso il lavoro di autore con un personaggio dall'immaginazione probabilmente non del tutto umana. Stelle binarie infatti è stato scritto a quattro mani da me e Marco Alfaroli. Vi piace la fantascienza a base di astronavi e missioni spaziali? E quella non necessariamente ambientata nel futuro o nell'altrove? Noi due stelle binarie (stelle che da sole brillano, ma in coppia molto di più, e anche noi autori speriamo di farlo) amiamo condire i nostri racconti con un tocco di surreale e una buona dose di colpi di scena. Prendete Love, death & robots e mescolatelo con Ai confini della realtà e avrete un'idea di quello che vi aspetta. Disponibile su Amazon, sia in cartaceo che in ebook, con la copertina realizzata da Alfaroli (che è anche un bravissimo illustratore), costa poco e... almeno a noi due piace un sacco! E a voi e ai vostri amici? Fatemi sapere! Ma se vi dovesse piacere... attenti! Io e Alfa potremmo prenderci gusto, e la cosa potrebbe non finire qui!

domenica 14 agosto 2022

Delitti a Fleat House - Lucinda Riley

Una gita all'edicola prima di partire per il mare, un titolo e una copertina accattivanti, e mi ritrovo in spiaggia con Delitti a Fleat House
L'autrice è Lucinda Riley, famosa e amata dal pubblico per aver firmato una terrificante saga rosa-mistery in 7 volumi (tendenti a 8, col volume conclusivo in corso di stesura da parte del figlio dell'autrice, con l'aiuto delle indicazioni che lei gli ha lasciato prima di morire prematuramente). Gli ingredienti di questa saga di successo, a quanto pare, sono: un milionario eccentrico, le sue ultime volontà altrettanto eccentriche, sei figlie adottive (ma probabilmente non vi sorprenderà scoprire che in realtà ce n'è una in più, a meno che non abbiate pensato che il titolo della saga, Le sette sorelle, sia frutto di un errore di calcolo) che ricevono indizi sulle loro famiglie d'origine... E poi lettere, manoscritti, diari segreti, statuine misteriose, sfere armillari e roba simile, per un totale di 4000 pagine di saghe familiari, misteri ammuffiti e suggestioni d'appendice. 
Non avrei mai il coraggio di affrontare davvero Le Sette Sorelle (che come titolo a me, più che far pensare alla costellazione delle Pleiadi, come avrebbe voluto la Riley, fa pensare alle industrie petrolifere), per cui mi cimento invece col più spiccio giallo investigativo Delitti a Fleat House, che la Riley scrisse prima della sua supersaga, e che, dopo una vigorosa raschiata di barile, è stato fatto uscire quest'anno. Cosa troverò, in questo romanzo?

giovedì 11 agosto 2022

John Lennon talks

A un certo punto, nella prima metà degli anni sessanta, i mass media decisero che John Lennon dovesse essere il beatle intellettuale. Forse fu per via degli occhiali tondi! Andò a finire che il beatle con gli occhiali pubblicò due libri; entrambi hanno la struttura di raccolte più o meno caotiche di racconti, poesie, vignette e chi più ne ha più ne metta. Anche il terzo libro, postumo, mette insieme materiale dello stesso tipo e varietà. Non mi risulta che nessuno di questi libri sia mai stato tradotto in italiano.  John Lennon talks, invece, è un'antologia di interviste rilasciate da Lennon, datate dal 1962 al 1980, e ben tradotte nella nostra lingua (a parte la confusione tra borsa e sacco). 

martedì 2 agosto 2022

A mamma non piace vince il concorso Una storia per il cinema!


Che ci crediate o no, il mio romanzo A mamma non piace ha vinto il primo premio del concorso Una storia per il cinema, giunto quest'anno alla terza edizione. Il che significa che ne verrà tratto un film! Fantastico! E' la prima volta che vinco un premio letterario e non mi sembra vero. Nell'attesa di incontrarci al cinema, leggete la descrizione del romanzo su amazon, e, se vi piace, compratevelo (costa poco), leggetelo, e poi fatemi sapere che ne pensate!

domenica 24 luglio 2022

Per questo ho vissuto - di Sami Modiano

Sami Modiano dal 2005 gira le scuole d'Italia per incontrare gli studenti e raccontare la sua storia, e io, grazie al lavoro che faccio, ho avuto la fortuna d'incontrarlo per tre volte. Quindi non avevo nemmeno bisogno di leggere questo libro per sapere che è bellissimo e per consigliarlo a tutti. Ho ascoltato il racconto della deportazione e della prigionia ad Auschwitz-Birchenau dalla sua voce incerta, e mi sono commosso, e ora risento quella stessa voce mentre leggo. Ma il racconto che Sami porta nelle scuole, a parte qualche breve cenno al resto della sua vita, di solito inizia con l'espulsione dalla scuola italiana a causa delle leggi razziali, prosegue con la prigionia e la deportazione (Sami tra gli altri perde il padre e la sorella nel campo di sterminio) e si ferma con la liberazione: è così per ragioni di tempo. Ma nel libro c'è di più! Per questo ho vissuto racconta con nostalgia anche gli anni della fanciullezza a Rodi e il proseguimento della vita di Sami tra Ostia, Rodi e il Congo Belga (poi Zaire). In poche parole, in 170 pagine  agili, semplici e ricche, toccanti, interessanti e illuminanti, senza nessuna pretesa letteraria eppure belle (e dolorose) da leggere, hai Se questo è un uomo, più La Tregua, più I sommersi e i salvati.

martedì 17 maggio 2022

A mamma non piace va in finale a Una storia per il cinema

Il mio romanzo A mamma non piace è stato selezionato tra i venti finalisti della terza edizione del concorso Una storia per il cinema, il che significa che teoricamente ha il 5% di probabilità di essere trasformato in un film. Non che riponga molte speranze in una possibile vittoria: sono tempi cupi e retorici, il mio romanzetto è grottesco e politicamente scorretto, e ci sono molti altri candidati interessanti e, per così dire, più seri. Ma è comunque un bel risultato che sia stato selezionato! Insomma è bello scoprire che A mamma non piace... piace!

lunedì 9 maggio 2022

Idee per l'innovazione - Il passazanzara

E' arrivata la bella stagione, e con essa, purtroppo, le zanzare. Ma non temete: il vostro Prof ha un'idea che vi permetterà di dormire sonni tranquilli anche quando un microscopico e invisibile vampiro ronzante si è ormai introdotto in camera da letto, e voi vorreste seppellirvi sotto le lenzuola, se non fosse per il fatto che poi soffochereste e crepereste anche di caldo: sapete che dovete trovare il modo di tener fuori almeno il naso, ma non è certo facile. L'idea che risolve la situazione è un semplice passamontagna di cotone, come ne esistono in commercio per molteplici usi, ma, a differenza dei modelli commerciali, che non hanno mai il buco per il naso, dotato unicamente di buco per il naso! Lo indossi e... buona notte! Non è geniale? Forza, ragazzi! Mettiamo su una start-up, qualsiasi cosa sia, e produciamo questa incredibile invenzione. Se non volete aspettare e ne volete avere uno subito, scrivetemi e io ve lo do, cucito a mano rozzamente da me, al modico prezzo di 300 euri, spese di spedizione in Italia incluse. 

giovedì 14 aprile 2022

Gas o vino?


Anch'io in questi giorni seguo al telegiornale gli sforzi dei nostri governanti, che si affannano nella ricerca di nuovi fornitori di combustibili fossili: è necessario ridurre la nostra dipendenza dal gas russo, in quanto la Russia è un paese autoritario e guerrafondaio, e perciò i nostri eroi si rivolgono ad Azerbaijan, Libia, Algeria, Qatar, Angola e Congo, tutti noti e limpidi esempi di democrazia. E anche agli Stati Uniti: dobbiamo aumentare l'importazione via nave del loro gas liquido, che è necessariamente più costoso e più inquinante del metano russo, che arriva già pronto, con un banale gasdotto... ma vuoi mettere? Beh, non posso mica starmene in disparte: in previsione dei momenti bui (col metano noi ci produciamo la corrente elettrica, per cui "momenti bui" è un'espressione azzeccata) devo mettere i miei poteri di matematico al servizio della nazione, e aiutare i nostri capi a trovare una soluzione! Ma come fare a reperire l'energia necessaria? C'è un modo per raggiungere l'indipendenza energetica? Continuando a seguire il TG, vedo anche cantar le lodi di una gloria nazionale: la nostra rinomata produzione di vino! E mi chiedo: e se...