Con la partecipazione della più celebre coppia di Hollywood in veste di mascotte.
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mercoledì 5 agosto 2020

La Ragazza della musica

La nuova prova di Carlo Cavazzuti è un romanzo breve in forma di diario, che racconta la storia di Diana, un'adolescente con gravi problemi di consapevolezza emotiva, che fronteggia il trasferimento in una nuova città e una terapia musicale poco ortodossa, ma feconda ai fini dell'intreccio. Eppure la ragazza della musica, di cui parla il titolo, non è lei. L'avventura sa di vita quotidiana, ma è resa più intrigante dalla natura incerta di chi narra, e da un'inaspettata indagine musical-mistery che la coinvolge e sconvolge, al punto da portarla a scoprire, o forse piuttosto inventare sé stessa. 



domenica 7 giugno 2020

Candy Candy: manga, anime, e... fede

Sapete cos'è Candy Candy? Dopo aver attinto ai vostri ricordi d'infanzia o adolescenziali, oppure semplicemente dopo aver consultato Wikipedia, potreste rispondermi che si tratta di un manga (cioè fumetto giapponese) pubblicato negli anni settanta, da cui è stato tratto un famoso anime (cioè serie a cartoni animati giapponese), e, più recentemente, un romanzo. Ma non è esatto. Candy Candy è molto di più: è una specie di religione, che conta milioni di fedeli in tutto il mondo, che ha un corpus di testi sacri comune, ma è declinata in varie chiese, che differiscono per importanti questioni dottrinali. Siete anche voi Candisti? E se lo siete, a quale setta appartenete? 

domenica 17 maggio 2020

Il Club degli autori, ovvero fantasie di un lettore megalomane: Storia umana della matematica di Chiara Valerio


Mentre in tempo di distanziamento sociale mia moglie ascolta Buon Vicinato, la trasmissione streaming su YouTube in cui Michela Murgia e Chiara Valerio chiacchierano (qua e là pontificando un po' troppo) di qualsiasi argomento, dalla fede religiosa a Candy Candy, io ascolto distrattamente.... 

domenica 8 marzo 2020

Just Kids: la vita bohémien ma anche un po' snob della giovane Patty Smith

New York, fine anni sessanta. La giovanissima Patty fa il grande passo: prepara la valigia, ci mette dentro anche un libro del suo poeta preferito: Arthur Rimbaud, e va a New York in cerca di fortuna (vabbè, sono tre ore di treno da casa sua nel New Jersey: può tornare tranquillamente nel fine settimana quando vuole). Non conosce quasi nessuno e non ha un dollaro, non sa dove dormire e come mangiare, ma ha un'idea precisa: diventerà un'artista. Just kids è il libro autobiografico di Patty Smith, incentrato sugli anni giovanili e sulla sua storia con Robert Mapplethorpe, durata più di vent'anni, trasformandosi da amore ad alleanza artistica e amicizia fraterna, fino alla morte di Robert per AIDS. 

sabato 7 marzo 2020

L'ambientalismo controcorrente: Con la scusa del clima

Salve! In questo articolo recensisco Con la scusa del clima (nel seguito CLSDC), il libro di Thomas Pedretti, un libro in un certo senso scomodo, tanto che, ci crediate oppure no, IBS-Feltrinelli non me lo voleva neanche vendere! Dopo avermi fatto aspettare due settimane, infatti, IBS (il più grande negozio di libri online, recentemente imparentatosi con Feltrinelli, ovvero una delle più importanti case editrici italiane) mi ha scritto scusandosi, dicendo che CLSDC era un libro troppo difficile da reperire. Allora ho provato ad acquistarlo direttamente sul sito dell'editore Passaggio al bosco: ebbene, era talmente difficile da reperire che... mi è arrivato il giorno dopo! Lo so, IBS avrà semplicemente avuto qualche problema tecnico, ma è divertente pensare che sia stata invece la sua componente Feltrinelli a ribellarsi, e a boicottare un libro di un editore specializzato in controcultura destrorsa. D'altro canto Pedretti in CLSDC non fa che denunciare complotti economici e politici, per cui, col senno di poi, pensare al complotto feltrinelliano mi è sembrato naturale. Vabbé, basta giocare, e veniamo al libro. 

sabato 22 febbraio 2020

Cosminium: l'ultrafantascienza di Marco Alfaroli

Etichette come Fantascienza o Fantasy rischiano di rivelarsi poco appiccicose e scivolar via, se provi ad attaccarle alle opere di Marco Alfaroli. A lui infatti non bastano uno spunto accattivante e un colpo di scena sorprendente per costruire una storia: no, lui ne mette uno a pagina! Il risultato è una fantasmagoria psichedelica, originale e divertentissima, e anche, cosa rarissima, sorretta da uno stile asciutto, immediato e privo di fronzoli inutili. Con Alfaroli, insomma, puoi avere un'overdose di universi alternativi, alieni e ucronie (qualunque cosa siano), ma senza rinunciare al discorso diretto e all'in medias res. Inoltre Marco non sente il bisogno di salire in cattedra, e quindi non devi sorbirti lunghe descrizioni e lezioni di fantastoria e fantageografia, di quelle che di solito agli autori fantasy cosiddetti emergenti piace portar avanti per pagine e pagine, nella convinzione che il prefisso fanta basti a renderle meno noiose e scolastiche. Tra parentesi, Alfaroli è anche un bravissimo illustratore, come puoi vedere dalle copertine dei suoi lavori, che realizza da sé. Cosminium è un compendio di racconti ultrafantastici, in cui però la parte del leone la gioca la mini-saga Amentus Magna - Clade, che anche da sola varrebbe il libro. Il piacere di seguire una storia principale rimane, ma questa, a dispetto della curiosità del lettore, non si prende troppo sul serio, e si reinventa costantemente, regalando sorrisi di stupore e risate in quantità. Insomma, divertimento garantito!

sabato 18 gennaio 2020

Storie di ordinaria santità: Siamo nati e non moriremo mai più

Quella di Chiara Petrillo è una storia vera. Nuda e cruda, è questa: giovane sposa, per due volte consecutive decide di portare a termine la gravidanza, anche sapendo che il nascituro è affetto da malformazioni gravi ed è destinato a non sopravvivere; dà alla luce così Maria Grazia Letizia e Davide Giovanni, regalando a due bambini che di solito si sceglie di sopprimere prima di nascere, i pochi minuti necessari a incontrare il mondo, a conoscere i genitori e i nonni, a essere battezzati. Durante la sua terza gravidanza scopre di avere un tumore; rimanda le cure più invasive a dopo il parto, per non nuocere al bambino. Francesco nasce sano, ma la madre morirà solo un anno dopo, a 28 anni, dopo mille sofferenze, eppure senza cedere alla disperazione. Una vita scomoda per un mondo egoista: Chiara infatti lotta per donare la vita, anziché per godersela. 

mercoledì 15 gennaio 2020

L'origine dell'Origine: L' Arduo cammino di Darwin.


L'Arduo cammino di Darwin. Costruzione di una teoria rivoluzionaria. In altre parole: l'origine dell'Origine (delle specie). In questo saggio, infatti, Piero Borzini ricostruisce accuratamente il percorso che va dal concepimento della teoria, al primo abbozzo manoscritto, alle varie edizioni e aggiornamenti dell'Origine delle specie: il volume fondamentale destinato a cambiare i paradigmi della storia naturale. Borzini ricostruisce la storia del pensiero di Darwin attraverso le lettere ed altri documenti. Un saggio davvero stimolante, che fa emergere aspetti interessanti e a volte sorprendenti dello scienziato inglese e dello sviluppo della sua opera.


sabato 21 dicembre 2019

Ignac Semmelweis, eroe romantico

Ignac Semmelweis, medico ungherese, attivo a Vienna nella prima metà dell'ottocento, fu un precursore di Pasteur. In un'epoca in cui il mondo dei microbi era ancora sconosciuto, intuì l'importanza del lavaggio antisettico delle mani. Egli infatti dedusse e dimostrò che a diffondere un'infezione perniciosa, allora nota come febbre puerperale, tra le donne ricoverate per il parto, erano le mani non lavate degli studenti di medicina, i quali passavano tranquillamente dalla sala autoptica alla sala parto e viceversa. Ma nonostante l'evidenza dei suoi risultati, la comunità scientifica dell'epoca non era pronta ad accettare una verità scomoda che contraddiceva i principi allora in voga (che oggi giudicheremmo ridicoli) soprattutto se a propugnarla era un personaggio pittoresco, irruento, imprudente e arrogante come era Semmelweis. Morale della favola: in vita il medico ungherese fu ostracizzato al punto che fu forse la sua sofferenza psicologica a determinarne il tracollo mentale: Semmelweis concluderà i suoi giorni internato in manicomio. La sua riabilitazione e consacrazione a eroe della medicina saranno postume. Il libro di Piero Borzini, è una sorta di esperimento letterario: un saggio con licenza di prosa poetica. Comunque adatto a presentarci il personaggio nei suoi aspetti contraddittori di eroe tragico e scienziato lucido e razionale.

mercoledì 11 dicembre 2019

The Ballad of Jethro Tull: quando il progressive rock diventa classico

Il volume The Ballad of Jethro Tull racconta i primi 50 anni di carriera di Ian Anderson, vera icona del Progressive Rock, e dei suoi Jethro Tull. Lo fa con splendide immagini e un sapiente mixaggio di interviste, che si completano a vicenda dando l'illusione al lettore che i protagonisti se ne stiano tutti insieme seduti in salotto a chiacchierare. Ma è più di questo: sfogliando il libro volano 50 anni di storia della società, e, in ultima analisi, della nostra vita, oltre che di storia della musica e del music-business. Ormai il tempo ha trasformato la trasgressione in canone: anche il più iconoclasta, il più dirompente e non commerciale elemento di rottura del panorama musicale è diventato monumento, classico di lusso, da onorare e celebrare. Lo stesso destino è toccato agli altri mostri sacri del Rock e del Progressive Rock, ma nel caso dei Jethro Tull la cosa forse è ancor più paradossale, perché saranno per sempre legati all'immagine trasandata e quasi puzzolente del leader, così come si presentava nei primi anni '70, infischiandosene perfino della regola non scritta che tuttora vuole che il frontman di un gruppo sia figo e desiderabile dalle donne. 

domenica 17 novembre 2019

Torna Thorlkild Aske, il detective norvegese impasticcato: L'Assoluzione

Che c'è di meglio, in questi giorni di inizio inverno, tra una tormenta e un'alluvione, di un bel giallo nordico pieno di freddo, pioggia, fiordi, persone scomparse, terra umida e cadaveri? L'Assoluzione è il  secondo capitolo della saga di Heine Bakkeid dedicata a Thorkild Aske, l'investigatore più tormentato del Nordeuropa, che abbiamo già incontrato in L'Occhio del faro. Come da tradizione, il titolo della versione italiana non ha nulla a che fare con quello originale (qualcosa come Ci rivedremo in Paradiso). In questo nuovo romanzo T.A. è assai meno fuori di testa: cerca come può di essere un investigatore razionale e affidabile, insegue disperatamente i farmaci che possono calmargli l'ansia, ma a volte non trova nessuno che gliene dia, e fantasmi non ne vede. Il vero pregio di questo libro, oltre allo stile schietto e diretto, è che non richiede al lettore di conoscere il volume precedente: quanto basta della vicenda personale di Thorkild emerge man mano, e senza indulgere in noiose didascalie. 


sabato 5 ottobre 2019

Quando Stephen King guarda le serie TV - L'Istituto

Il Re (del terrore) Stephen King è tornato, con un romanzo, L'Istituto, che parla di ragazzini dotati di poteri psichici, rapiti, segregati e torturati in una struttura governativa segreta, della fuga rocambolesca di uno di loro, braccato da adulti armati fino ai denti, ma aiutato da un ruvido tutore della legge. Non ricorda un po' anche a voi il contesto di Stranger Things, la serie TV di successo prodotta da Netflix, di cui è in lavorazione la quarta stagione? A me si.  In ogni caso il romanzo l'ho appena finito, ed è ancora sulle librerie come novità, e già si sparge la notizia che ne verrà tratta una serie TV. Nel frattempo la serie TV pure tratta dalla saga kinghiana di Mr. Mercedes è arrivata alla terza stagione: chissà se nell'espansione televisiva gli orribili ultimi due capitoli della trilogia sono migliorati? Ne dubito: i poteri mentali vanno di moda, e risolvono ogni problema di trama. In ogni caso il Re nel frattempo ha ultimato un nuovo romanzo, If It Bleeds, ed è trapelato che fra i protagonisti ci ha ficcato dentro ancora una volta Holly Gibney, l'investigatrice autistica e saccente che i fan hanno già incontrato nei tre volumi di Mr Mercedes, più, in un ruolo secondario, in The Outsider… Ci sarà una serie televisiva anche per The Outsider e per If It Bleeds? Ne dubitate? Probabilmente forniranno il materiale per la quarta e quinta stagione di Mr Mercedes. Non ci libereremo mai di Holly Gibney, temo. 

domenica 18 agosto 2019

Lo strano mondo LGBTQI di TCDQDBDV

Qualche anno fa, mentre io tardavo a correggere i compiti in classe per scrivere romanzi e racconti, una mia studentessa tardava a svolgere i compiti a casa per lo stesso motivo. Oggi ho finalmente letto Tutta colpa di quella dannata bottiglia di vodka (d'ora in avanti: TCDQDBDV) di Michela Barra, incuriosito, oltre che dalla conoscenza personale della giovane autrice (conoscenza che è sempre rimasta confinata alla relazione docente-studente, in particolare mai abbiamo discusso insieme di letteratura o ci siamo scambiati letture... e il libro me lo son dovuto comprare) anche dalle recensioni contrastanti che ho letto in giro. Il romanzo mi fulmina immediatamente con l'incipit più conciso e diretto del mondo. Lo affronto quindi con iniziale interesse e ne apprezzo lo stile corretto, per tutto il resto mi ritrovo a soffrire in silenzio.

martedì 25 giugno 2019

Jean: vita e avventure di un soldato napoleonico

Oggi vi presento un romanzo storico di ampio respiro e di qualche pretesa. Con Jean, il modenese Carlo Cavazzuti si pone coraggiosamente sulla scia dei classici, proponendoci un romanzo di formazione ambientato nell'età napoleonica. Ci vogliono coraggio e incoscienza per sfidare Hugo, Dumas, Tolstoj e Stendhal, ma Cavazzuti monta a cavallo, sguaina la sciabola (tra le altre cose è anche maestro d'armi) e va: onore al merito! 


venerdì 7 giugno 2019

Quando fa caldo in Svezia: La nostra casa è in fiamme

La paladina della lotta al riscaldamento globale è una ragazzina svedese dall'aria imbronciata e dalle lunghe trecce, che gira il mondo, omaggiata dagli intellettuali e ricevuta dagli uomini politici e dai capi di stato, portando un messaggio di impegno ambientalista, ma anche di urgenza e di allarme. La nostra casa è in fiamme è il volume che raccoglie i discorsi pubblici di Greta Thunberg e la storia, scritta dalla madre, di come lei e il marito hanno affrontato la crisi familiare dovuta alle difficoltà socio-relazionali di entrambe le figlie: Greta e Beata. L'obbiettivo dichiarato di Greta è spaventare la gente, per sensibilizzarla. Non c'è più tempo da perdere, dice: se si vuole evitare una grave e distruttiva crisi climatica mondiale bisogna agire drasticamente e subito. Riuscirà Greta a... cambiare il mondo? A proposito, ma la nostra casa va veramente a fuoco? Cosa dice la scienza? E cosa ci dicono le... carote? Siamo davvero alle soglie di una catastrofe globale... o è tutta colpa di un'estate particolarmente calda e flagellata dagli incendi, quella che nel 2018 ha colpito la Svezia?

sabato 30 marzo 2019

Il Mistero della statuetta egizia

- Ehm... Sto facendo una ricerca per la scuola - iniziò, usando la più classica delle scuse - e mi chiedevo se sapeva, per dire, ecco... come si sconfigge una divinità egizia.
L'uomo lo osservò con attenzione, senza scomporsi, e iniziò a grattarsi il mento. Girò lo sguardo verso una delle librerie sulla sua destra e, dopo qualche altro secondo di silenzio, tornò a fissarlo.
- Beh, dipende chiaramente dalla divinità. Ma facendo mente locale direi che un'idea generale te la posso dare. Che superpoteri hai a disposizione? O sei più su una situazione tipo Zagor o Tex Willer?


















martedì 26 febbraio 2019

La donna perfetta: saltate l'introduzione, per l'amor del cielo!

Joanna e Walter si trasferiscono nella piccola Stepford, luogo più riposante e meno inquinato della grande città dove Walter lavora. Nel tranquillo sobborgo residenziale sarà più sicuro crescere i figli. Eppure, Joanna ha la sensazione che in questa cittadina idilliaca ci sia qualcosa di molto strano...

Avrei potuto godermi alla grande La donna perfetta di Ira Levin, romanzo accattivante, inquietante e divertente, un vero classico della suspense, se non avessi avuto la pessima idea di leggere per prima cosa l'introduzione. E dire che di solito le introduzioni io le salto. Ma non basta, bisogna che d'ora in avanti me ne faccia una regola ferrea: mai, assolutamente mai leggere l'introduzione prima di un romanzo! D'ora in poi sarò inflessibile. Ma chi poteva immaginare che cinque paginette d'introduzione potessero essere tanto nefaste? Eppure ne basta leggere appena nove righe - sì, nove righe! - per ritrovarsi spiattellate in anticipo la trama generale e il colpo di scena. Roba da matti! Come se non avessero inventato le postfazioni! Bisogna dirlo anche a Chuck Palahniuk e a Beat editore, che si possono inserire i commenti anche alla fine: forse a loro non l'ha ancora detto nessuno! 

giovedì 7 febbraio 2019

Detective Kate, dall'Inghilterra senza amore

Rieccomi a parlare di gialli e thriller! Per qualche motivo inspiegabile ho contravvenuto di nuovo alla mia regola di non leggere il secondo o terzo capitolo di una serie senza aver letto il primo. Ma che ci volete fare? Ormai è quasi impossibile trovare un libro di questo genere che non si presenti con le parole: una nuova indagine di Tizio, un nuovo caso per Caio, torna l'ispettore Sempronio, una nuova inchiesta del commissario Coso... In realtà dopo questo tipo di letture di solito non trovo nulla da segnalare sugli schermi dei vostri computer. E, sulla carta, non dovrebbe rimanermi molto neanche dalla lettura de La Palude di Charlotte Link. Infatti si tratta del solito thriller sul solito serial killer, con protagonista la solita poliziotta depressa (e coprotagonista il solito poliziotto depresso), solito stile piatto eppure prolisso e un mucchio di soliti colpi di scena finali, con poco riguardo per ogni eventuale residuo di realismo. Niente di nuovo quindi. E allora, perché alla fine di tutto è come se mi restasse in bocca un buon sapore, e il mio immaginario fatica a distaccarsi dall'amena e fredda Scarborough? No, non c'entrano Simon & Garfunkel.

venerdì 28 dicembre 2018

Neil Young, il sogno di un hippie... o di un bambinone?

Il sogno di un hippie è l'autobiografia di Neil Young. Anzi, più che essere un'autobiografia, è un diario, che segue la rockstar nei suoi interessi e nelle sue attività recenti, cucito intorno a numerosi flashback che ne raccontano la vita e la carriera. Anzi, più che essere un diario, è un vero flusso di coscienza, in cui inseguiamo i pensieri di NY mentre vagano in piena libertà tra presente e passato. Sì, Neil Young, il mito del Rock'n Roll, l'araldo anni '70 dell'antimilitarismo e dell'antirazzismo, ci svela tutti i suoi pensieri... E, almeno per me, la rivelazione è sorprendente e anche un po' deprimente: altro che hippie! NY in realtà è un ricco eccentrico, innamorato delle auto d'epoca, dei rivestimenti in legno pregiato, dell'alta fedeltà, della tecnologia vintage e... dei trenini elettrici!  Sì, proprio dei trenini elettrici! E' davvero un bambinone: che delusione! Però, che ci vogliamo fare? Non è colpa sua se Neil è fatto così! E dato che in piena sincerità il vecchio rocker ci svela tutto di sé, godiamoci quel che c'è da godere, in questo libro, ovvero il sapore degli anni sessanta e settanta on the road, e il sound, a volte cupo e a volte allegro, della vita vera, di un uomo e di un artista indipendente. E quando dico indipendente intendo indipendente proprio da tutto, anche dagli stereotipi dell'impegno e della controcultura. Sì, vediamola così: consoliamoci con l'aglietto.